Visitare Camden Town vuol dire abbandonare lo sfarzo, l’eleganza e le mille luci degli altri quartieri londinesi per catapultarsi in un posto che di regina, tè, cambio della guardia e giardinetti non ne vuole proprio sapere. Camden è un mondo a parte e lo si capisce non appena si mette piedi fuori dalla underground ( fermata: Camden Town ).
La strada che porta al Camden Lock, ovvero il mercato più conosciuto, è un insieme di eccentricità ed esagerazione, che si riscontrano nel tipo di abbigliamento venduto, nei negozi particolarissimi e nelle loro famosissime “insegne”. Definirle così è un pò riduttivo, ma lasciamo deciderlo a voi..
Si arriva al Camden Lock attraverso un ponticello che sovrasta il Regent’s Canal, ricordando un pò lo stile delle classiche città europee che si rispecchiano nell’acqua. Camden Town è anche il luogo adatto per chi, come noi, ama lo street food, dal momento che lungo i canali si arrampicano decine e decine di chioschetti che emanano odori di piatti provenienti da tutto il mondo: Cina, Giappone, Messico, Italia ( vabbè, parliamone! ), Thailandia, Nepal e così via.
Mangiare noodles seduti su una vecchia vespa mentre si guarda il fiume? A Camden si può!
Quello che ci ha sorpresi è l’organizzazione intrinseca nell’intero quartiere. Quando si pensa ad un mercato, l’ultima cosa che viene in mente è la parola “ordine”. A Camden Town, invece, è possibile anche questo. Ci sono bagni ( puliti, con carta igienica ed acqua calda! ) e bancomat praticamente ovunque, la sicurezza è onnipresente ed anche le bancarelle sono perfettamente sistemate.
Ma vogliamo parlare del fatto che una parte del mercato sia stata interamente ricavata da vecchie stalle? Io l’ho trovata una cosa particolarissima! Si possono incontrare statue giganti raffiguranti cavalli, fabbri e scuderie. Con tanto di insegne a tema!
L’ aria che si respira è vintage ai massimi livelli e lo ricordano tutti gli oggetti venduti: vecchi cartelli, vinili, abiti. Ma una grande parte è dedicata anche al mondo del rock e del metal e, per chi non ama il genere, vedere un manichino vestito completamente di nero con tanto di accessori enormi, può risultare tanto divertente quanto inquietante 😀
La passeggiata che parte dalla metropolitana e che si districa poi tra i mille vicoletti è davvero affascinante ed è una miniera d’oro per chi ama la fotografia. Per spostarsi, si può scegliere o di raggiungere di nuovo la stazione di Camden Town o di optare per quella di Chalk Farm
foto bellissime e quanti ricordi! Ormai è da un po’ che manco da londra, però vedo che l’atmosfera a camden town è sempre la stessa :)) speriamo rimanga ancora così. bello il locale con le vespe! Buona serata, ciao Andrea
Ciao Andrea! Le vespe non stanno in un locale ma lungo tutto il canale, al posto dei classici tavolini, così chi sceglie di mangiare street food può usarle 🙂 comunque si, è sempre bellissima! spero anche io che non perda il suo fascino 🙂
io adoro Camden! Me ne innamorai due anni fa e già non vedo l’ora di tornarci a fine mese! Ti ho seguita giorno dopo giorno (tipo stalker) prima di rivivere quelle sensazioni che solo Londra sa regalare 🙂
Ciao Marika bella!
Ahahahahaha.. Immagino che a Capodanno sia ancora più magica 😉 goditela tutta!
Ciao Manuuu :*
Ciao! anch’io scrissi un post su Cambden Town un po’ di tempo fa.. è stata la scoperta più bella del miosoggiorno a Londra!
complimenti per il blog!
Daniela
..Racconti di viaggio intorno al mondo e non solo..
Camden riesce sempre a sorprendere 🙂 grazie mille Daniela!:)
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[…] Camden è un mondo a parte: odori, suoni, colori e.. Sapori! Consiglio questa zona per l’enorme quantità di street food che offre, oltre che per la possibilità di fare acquisti alquanto bizzarri. […]
[…] identica a Camden Town! Frena, frena, frena. Stiamo parlando di Camden Town, uno dei miei luoghi preferiti al mondo, ma piazzato sull’Oceano Pacifico e con una temperatura praticamente perfetta. Venice Beach, mi […]
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