Se c’è una cosa che amo fare è mangiare e provare cibi nuovi, per questo motivo la cucina messicana mi ha entusiasmata tantissimo.
Forse più di quanto mi aspettassi, infatti ho magnato di brutto!
Fortunatamente ho camminato parecchio e il metabolismo ancora mi grazia, altrimenti questi messicani avrebbero messo me sulla griglia.. Altro che puerco!
La cucina messicana è in realtà abbastanza semplice e ruota sempre intorno agli stessi ingredienti, proprio per questo è raro trovare qualcuno a cui non piaccia.
E’ importante sapere che la maggior parte dei locali dedica una parte del menu anche alle scelte vegetariane.
Nonostante i ristoranti siano sempre aperti, in Messico mangiano due volte al giorno, ovvero durante il desayuno e il pasto principale, entrambi consumati ad orari non precisi. Il desayuno, che letteralmente significa colazione, in realtà dura fino al primo pomeriggio e si può scegliere tra cibi dolci e salati. Poi in realtà nel mezzo ci piazzano sempre un bel paio di tacos per consolare lo stomaco, ma fingiamo che non sia così.
Premetto che non è tutto piccante e che quindi non avrete sempre le orecchie in fiamme, ma se proprio non riuscite a sopportare il sapore del peperoncino vi consiglio di specificarlo quando ordinate.
Vediamo ora quali sono i piatti tipici della cucina messicana, siete pronti?
- Guacamole, Nachos e Pico de gallo
Questo è un triangolo magico che solitamente viene servito mentre aspettate i piatti che avete ordinato. Il guacamole ha rubato un pezzo del mio cuore e appena siamo tornati ho costretto Diego a riprodurlo (con risultati sorprendenti, bravo!), mentre il Pico de gallo contiene pomodori, cipolle, coriandolo e a volte peperoncino piccante. I nachos non credo abbiano bisogno di presentazioni, giusto?
- Burritos
Queste tortillas di farina, più morbide dei tacos qui sotto, vengono riempite con carne di tutti i tipi e poi avvolte su loro stesse. A me sono piaciute tantissimo! La salsina marrone che vedete è a base di fagioli e si chiama “Frijoles Refritos” e sarà un’altra costante dei vostri pasti messicani.
- Tacos
I migliori si trovano nelle taquerie per pochi pesos e solitamente consistono in tortillas di farina di mais o frumento. Sono in pratica delle piccole piadine farcite a piacimento: io consiglio assolutamente di provare quelli con l’arrachera, una carne squisita.
- Quesadillas
Con le quesadillas rimaniamo in tema tortillas, perchè si tratta di una sottospecie di torta salata tagliata a spicchi e riempita a piacimento. Solitamente rappresentano un antipasto e la ricetta base prevede unicamente il queso, ma io consiglio di abbinarlo al pollo per un sapore più intenso .
- Tortas
Leggerete questa parola ovunque, sia nei ristoranti che nelle bancarelle improvvisate. Le tortas sono panini morbidi e buonissimi, riempibili con qualsiasi ingrediente.
- Arrachera
Forse la migliore scoperta culinaria del nostro viaggio in Messico: un pezzo di carne che si trova tra il diaframma e l’addome, marinato e cotto alla brace. Lo vendono sia sottoforma di piatto unico che come condimento per le tortillas. Spesso viene servita con.. Il cactus cotto 😀
- Jalapeno
Lo jalapeno è un tipo di peperoncino messicano che viene adoperato in tanti modi diversi. Il mio preferito? Ripieno di formaggio, impanato e fritto!
- Pollo
Noi abbiamo assaggiato solo le ali di pollo, ma vi basta sapere che se dovessi rinascere in Messico, preferirei non rinascere pollo! Sono innumerevoli i luoghi in cui viene venduto: si va dall’onnipresente catena Pollo Feliz al banchetto zozzo e abitato da mosche in mezzo alla strada.
- Pesce
La varietà ittica è immensa e non avrete difficoltà a trovare qualcosa adatto al vostro palato. A me è piaciuto molto un antipasto di frutti di mare crudi e marinati del limone chiamato ceviche e il pescado semplice e gustoso. Non ho apprezzato, invece, il cocktail di gamberi, ma forse perchè io odio i sapori troppo agrodolci e in Messico la quantità di ketchup è maggiore.
- Mais
Nel Chiapas vedrete tantissime pannocchie, soprattutto lungo la strada che collega Palenque a San Cristobal de Las Casas, dove le persone più povere le fanno bollire in pentoloni enormi o le arrostiscono per venderle ai passanti. Noterete anche un numero spropositato di piantagioni e quindi non spaventatevi quando vi troverete a salutare diversi sorridenti contadini con dei machete enormi in mano.
Vi consiglio una variante ottima: i tamales. Si tratta di un piatto a base di pasta di mais stufata e ripiena di carne, formaggio o pesce e poi avvolta in una foglia di pannocchia.
- Frutta
La frutta viene venduta praticamente ovunque e in tutte le forme immaginabili: dalla semplice spremuta, agli smoothies, alla macedonia, ai budini, all’acqua aromatizzata. Addirittura in una minuscola taqueria ci hanno detto che non avevano l’acqua normale, ma solo al sapore di frutta. A proposito, quella al gusto di ananas è ottima! Ci hanno molto colpito i numerosissimi bimbi che vendevano mandarini già sbucciati a chi passava con l’automobile, proprio per evitare il fastidio di doverli aprire durante la guida.
- Peperoncini
Solitamente vengono serviti sottoforma di salsine, ma se li richiedete ve li porteranno anche tagliati a pezzi. Io da quando sono nata non avverto il pizzicore, ma mi hanno detto che il più piccante in assoluto si chiama Habanero. Un unico consiglio da chi puntualmente cade nel tranello: evitate di stropicciarvi gli occhi dopo averlo toccato!
Anche a me piace scoprire la cultura dei posti che visito attraverso il cibo, è un’aspetto importantissimo di ogni cultura! E che delizie in Messico! Che fortuna avere il tuo metabolismo 🙂
Non hai idea di quanto fossero buone, ho costretto Diego a farmi il guacamole a casa 😀
La cucina è uno dei tanti aspetti che amiamo per scoprire una cultura!
e poi noi italiani diciamolo.. siamo tutti buone forchette!!!
Il messicano lo mangiamo qui ed è buonissimo figuriamoci nella sua terra madre!! 😀
Sii, è ottimo! Anche io lo avevo provato qui, ma a casa sua è tutta un’altra cosa. Un po’ come quando vedi i ristoranti italiani all’estero 😀
Oddio che spettacolo *_*
Ho l’acquolina in bocca solo a leggere le descrizioni.
Ovviamente sai quanto condivido l’importanza di saggiare la cucina locale per comprendere la vera cultura del luogo!
Santo metabolismo attivo dei 20 anni ahahahah.
Ps ti ricordi che fame quella sera a perugia? Secondo me abbiamo rischiato che fra e Diego ci uccidessero a forza di ripeterlo ahahah
Aahahaah, mamma mia.. E chi se la scorda 😀 Stavamo morendo! 😀
che fameeee!
non adoro particolarmente la cucina messicana… ma che fame mi hai fatto venire non sai 🙂
ahahaahah, tesoro fidati.. E’ ottima, molto diversa da come la fanno qui :*
Marika che fame mi hai fatto venire?? IO AMO IL GUACAMOLE <3 e anche la cucina messicana in generale!
Quando andrò ho capito che devo digiunare per un mese intero prima hahahaha
Il mio metabolismo inizia a fare brutti scherzi :p (o forse sono io che esagero…ahahaha)
Non parlarmi di guacamole perchè lo mangerei ad ogni ora del giorno e della notte. Dovevano togliermelo da davanti altrimenti avrei potuto mangiarne dieci kg! 😀
L’ho fatto l’altra sera e ti ho pensato!!
Quando vengo in Molise lo facciamo ahahahah
siiii assolutamente! 😀
[…] scoperte fatte in Messico, paese dal quale mi aspettavo praticamente solo tacos e guacamole. Ah, quanto mi sbagliavo! L’ arrachera è un pezzo di carne che si trova tra il diaframma e l’addome, marinato e cotto […]