Cosa vedere, mangiare e fare a Santorini: la nostra guida di viaggio

Che sia bellissima te lo aspetti da prima di arrivare.
L’hai già vista in milioni di foto, sui volantini delle agenzie di viaggio, sullo sfondo di qualche smartphone.
E’ una zona ambita da visitatori provenienti da ogni parte del mondo, e se c’è una cosa che abbiamo capito durante la nostra permanenza sull’isola è che la realtà, in questo caso, supera di gran lunga le aspettative.
Ma quali sono le cose assolutamente da fare a Santorini?
Quali i posticini migliori per gustare un buon piatto greco?

 fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini

Cosa vedere, mangiare e fare a Santorini: la nostra guida di viaggio

Dove dormire a Santorini

La zona migliore per l’alloggio, a nostro parere, è Fira, il capoluogo.
Lo è per una serie di motivi: si tratta di una località piena di vita, con prezzi più bassi rispetto a Oia e soprattutto in una posizione estremamente favorevole, praticamente al centro dell’isola.
In confronto ad altre isole greche, infatti, abbiamo notato che i prezzi di Santorini -così come quelli di Mykonos- sono più alti.
Ovviamente, come in qualsiasi altro posto, è possibile risparmiare facendo scelte mirate, ma è bene tenere a mente che in linea di massima non si tratta di una meta molto low cost.
Un’alternativa a Fira potrebbe essere rappresentata dai villaggi immediatamente circostanti, come Firostefani o Imerovigli.

Ovviamente ci riferiamo sempre a località strategicamente adatte a chi ha intenzione di esplorare Santorini in lungo e in largo, mentre per un soggiorno dedicato esclusivamente al mare sicuramente sono più indicate Kamari o Perissa.

Noi abbiamo alloggiato due notti a Fira e una notte a Oia.

fare a Santorini

Come muoversi a Santorini

Per noi, senza ombra di dubbio, il mezzo migliore è lo scooter.
C’è chi preferisce l’auto o il quad, ma personalmente le due ruote si sono rivelate la scelta ideale sia per muoversi nel traffico che per trovare subito parcheggio. In ogni caso è una decisione assolutamente soggettiva. Scegliete sempre la soluzione che vi fa sentire più sicuri.
L’unica raccomandazione è quella di guidare con cautela, Santorini è un’isola molto ventilata e spesso le strade non sono delimitate dal guardrail.

Sia per il noleggio che per il transfer dall’aeroporto ci siamo fatti aiutare dalla receptionist del nostro hotel che ha prontamente chiamato l’agenzia di fiducia e in men che non si dica il nostro scooter era davanti alla nostra stanza ad aspettarci.

Cosa vedere a Santorini

Le spiagge

Santorini gode di moltissime spiagge, ma non ha quel mare meraviglioso che rende la Grecia tanto famosa. Non che sia brutto, assolutamente, l’acqua è cristallina, tuttavia essendo un’isola totalmente vulcanica con spiagge che virano dal nero al rosso, non avrai l’impatto che regalano altre isole dotate di mare caraibico. Questo è il motivo per il quale noi consigliamo di abbinare sempre un’altra isola a Santorini, magari dividendo i giorni proprio come noi che nell’itinerario abbiamo incluso anche la splendida Milos.

Le spiagge principali sono bianche, nere e rosse.
Noi abbiamo scelto di saltare la White Beach per concentrarci sulla Red Beach e sulla Black Beach. La prima è molto scenografica, ma se vuoi fermarti qualche ora ti suggeriamo di raggiungerla presto in quanto gli ombrelloni non sono moltissimi e non c’è tanta ombra. E il sole è fortissimo, aggiungeremmo.

fare a Santorini

Le zone più gettonate per trascorrere qualche ora sulla sabbia nera sono Perissa e Kamari.
Entrambe sono agglomerati di localini, ristoranti e stabilimenti, molti dei quali offrono la possibilità di accaparrarsi gratuitamente ombrellone e lettini, aspettandosi che i clienti consumino qualcosa. Altri, pur non avendo questa opzione, propongono comunque prezzi decisamente abbordabili.

Un’altra zona molto famosa è Amoudi Bay, ai piedi di Oia. Si tratta di un villaggio di pescatori trasformato in un punto turistico con qualche bar e ristorante. Seguendo un piccolo sentiero si arriva in una zona nella quale è possibile fare il bagno e tuffarsi dalla roccia.
Personalmente riteniamo sia un po’ sopravvalutata, ma il nostro giudizio è senza dubbio influenzato dal fatto di aver visto a Milos luoghi simili ma secondo noi più belli e scenografici.

Inoltre per raggiungere Amoudi Bay è necessario affrontare a piedi un’infinità di scalini (in alternativa è possibile risalire a bordo dei tipici muli, ma noi ci siamo rifiutati). Ricorda di portare con te dell’ acqua perché il sole è tremendo.

fare a Santorini fare a Santorini

Fira e i villaggi circostanti

Fira, il capoluogo di Santorini, è stato il primo impatto che abbiamo avuto con l’isola.
E’ un insieme di vicoli suggestivi, ristoranti, negozi di souvenir e locali. Senza dubbio una zona molto turistica e in grado di offrire innumerevoli servizi.
E’ una delle località più grandi e attrezzate, attorno alla quale gravitano ulteriori villaggi super caratteristici, come Imerovigli o Firostefani.
Meritano tutti una sosta per godere del fascino tipico e del bianco accecante o per scattare foto meravigliose.

fare a Santorini fare a Santorini

Oia

Oia è, beh, Oia è Oia.
E’ la quintessenza della bellezza greca, la cartolina per eccellenza, l’immaginario collettivo che si trasforma in realtà. E’ una località semplicemente meravigliosa.
Tuttavia, bisogna dirlo, ha i suoi pro e contro.

Come tutti i luoghi dotati di grande fascino, anche Oia durante il picco della stagione turistica diventa impraticabile. L’enorme numero di visitatori costringe a camminare a passo rallentato nei vicoli e a fare file lunghissime per fotografare i punti più panoramici (basti pensare che noi siamo usciti all’alba per poter riportare a casa scatti decenti).
I prezzi, inoltre, sono più alti rispetto alle altre zone dell’isola.

fare a Santorini

Ma Oia è di una bellezza che toglie il fiato e una passeggiata tra le sue meravigliose viuzze rientra a pieno titolo tra le cose imperdibili da fare a Santorini.
Così elegante e fiera nelle sue costruzioni tipiche, nei ristoranti con vista, nelle piscine che sporgono dagli hotel di lusso, nella capacità di essere romantica a non finire.

fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini

Per non parlare dei suoi famosi tramonti.

Le opzioni sono due: prenotare in anticipo un tavolo in uno dei sunset bar panoramici (alcuni impongono una soglia minima di spesa) per evitare la calca ed assicurarsi un posto superlativo oppure unirsi alla folla per cercare di accaparrarsi un angolino dal quale ammirare tutte le sfumature del sole, magari acquistando birre e patatine in un minimarket.
I punti migliori per aspettare il tramonto sono la zona vicina ai mulini e i ruderi del vecchio castello veneziano.

fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini

Dove mangiare a Santorini

Dopo averti raccontato cosa fare a Santorini ci sembra doveroso consigliarti dove mangiare.
Un’esperienza sicuramente da provare e che ci era stata consigliata da tante persone è la degustazione in una delle numerose cantine presenti sull’isola, che però non abbiamo fatto per questioni di tempo.

  • Taverna Kapira (Fira): bellissimo e suggestivo ristorante con vari tavoli posizionati sotto un porticato pieno di fiori.
  • Tranquilo (Perissa): ristorante/beach bar a ridosso della spiaggia. Propone cucina vegetariana (ha giusto un paio di scelte a base di carne o pesce) e l’ambiente è meraviglioso, coloratissimo.
  • 1800 (Oia): il luogo ideale per una cena romantica. I locali sono due: quello più in alto è più grande, più economico ma meno scenografico. Più in basso sorge quello in cui siamo andatati noi, è meraviglioso e, prenotando con largo anticipo un tavolo panoramico, si può godere di una vista superlativa sulla caldera. I prezzi sono più alti ma è davvero ottimo.
  • Paradox (Oia): ristorante thailandese senza fronzoli ma con piatti buonissimi.
  • Lolita’s (Oia): la gelateria più famosa di Santorini. E merita tutta la fama che ha.

 

fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini fare a Santorini

About

Marika Laurelli. Travel blogger autrice di Gate 309, Web Writer e Storyteller Appassionata di tutto ciò che riguarda i social network e nutre un amore smisurato per il mondo, l'avventura, la scoperta.

You may also like

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accetto la Privacy Policy