La prima volta che ho visto Min Min è stato subito dopo l’atterraggio a Yangon, in un aeroporto piccolo e brutto, nel quale bastava fare due passi per sentirsi puntati addosso gli occhi di chi era lì per accogliere qualche parente di ritorno. Non erano sguardi diffidenti, ma piuttosto sguardi curiosi. Peculiarità che ci avrebbe…