Non so voi, ma io amo guardare film che parlano di viaggi, soprattutto se ambientati in una meta che mi sta a cuore o che sono in procinto di visitare. E’ come se sentissi sulla pelle i profumi, i suoni e i sapori di una cultura diversa, lontana ma allo stesso tempo resa più vicina dallo schermo della tv.
Lo scorso mese ho parlato delle location dei film incontrate durante il mio cammino, ma questa volta voglio fare un passo indietro e condividere i miei titoli preferiti, sono molto famosi ma sono anche quelli che mi fanno battere il cuore e che guarderei all’infinito.
I diari della motocicletta
No ma dico, serve davvero commentare un film che ha come protagonista Gael Garcia Bernal?
Lui, che potrebbe stare per due ore muto e rendere comunque una pellicola un capolavoro. Bello e bravo, come direbbe mia nonna. I diari della motocicletta parla della vita di un giovane Ernesto Che Guevara che studia ancora alla facoltà di medicina e che nel 1952 intraprende un viaggio attraverso l’America Latina in compagnia del suo amico Alberto Granado. I due partono in sella ad una moto che però ad un certo punto si rompe e quindi si ritrovano costretti a proseguire a piedi o in autostop.
The Lady
Ok, The Lady non parla di un viaggio, ma secondo me è molto di più. Sarà che il mio conto alla rovescia per il Myanmar è iniziato nel momento in cui ho spento la tv, sarà che è una storia meravigliosa, sarà che non pensavo potesse esistere al mondo tanto coraggio, ma la storia di Aung San Suu Kiy dovrebbe arrivare all’attenzione di tutti. Premio Nobel per la pace e attivista per i diritti umani in Birmania, San Suu Kiy è una donna con due palle grosse così, una di quelle che accompagnano un’intelligenza smisurata ad un’eleganza ugualmente grande. Forse alcune sue scelte potrebbero essere discutibili, eppure a volte non conta come ci saremmo comportati noi al suo posto, ma ciò a cui hanno portato quelle stesse scelte. Guardare The Lady e poi vedere quella stessa persona gioire pochi giorni dopo per la prima vera vittoria del suo partito, beh.. Non ha prezzo.
On The Road
Pensavo che Kerouac non potesse essere trasformato in pellicola, eppure sebbene alcune cose non siano proprio fedeli al libro devo ammettere che il risultato è davvero buono. Vi ho parlato del libro tantissime volte, quindi non mi dilungo.
On The Road è un’istituzione, è ciò che ha ispirato il mio viaggio negli Stati Uniti, il fulcro della beat generation. E’ libertà allo stato puro. Continuo a preferire la versione cartacea, ma il film vale la pena di essere visto.
Into the Wild
Questo -ironia della sorte- l’ho visto durante un volo intercontinentale e secondo me rientra a pieno titolo tra i migliori film che parlano di viaggi per una serie di ragioni: è scritto e diretto da Sean Penn, è una storia vera ed è più bello del libro a cui si ispira. Ovviamente è solo la mia opinione, ma ho preferito di gran lunga la versione cinematografica a quella cartacea perchè l’attore è eccezionale nell’interpretare un ragazzo benestante che, stanco del rapporto con la sua famiglia e deluso da un mondo superficiale, decide di intraprendere un lungo viaggio tra Stati Uniti e Messico vivendo a stretto contatto con la natura e adattandosi ad uno stile di vita decisamente selvaggio.
I sogni segreti di Walter Mitty
Ho lasciato per ultimo il mio preferito, perché sebbene potrebbe sembrare una pellicola stupida, giuro che in realtà non è così. Quando è finito non riuscivo a capacitarmi di come questo film sia riuscito a dare voce a ciò che avevo dentro da un po’ e che cerco piano piano di esprimere tramite questo blog. Walter Mitty è un sognatore, una coraggiosissima persona comune ma allo stesso tempo un personaggio straordinario. E’ quell’individuo sul quale non scommetteresti un euro che poi ti fa restare di stucco. Walter Mitty è nascosto in ognuno di noi, io ne sono sicura. Non voglio aggiungere altro, ma se non l’avete ancora fatto guardatelo. Serve davvero a porsi quelle domande alle quali dovremmo imparare tutti a rispondere.
Sai che sto facendo una raccolta di film a tema viaggio/ambientati in posti che vorrei visitare per preparare una bella lista-post!? *-*
I diari della motocicletta e Into the wild sono tra i miei film preferiti in assoluto, anzi vorrei riguardarli <3
On the road a me purtroppo non é piaciuto 🙁 sarà che amo troppo il libro e sarei rimasta delusa a prescindere ma… Non l'ho apprezzato!
Gli altri due non li conosco quindi provvedo a guardarli in settimana *-*
A me in on the road non è piaciuta la scelta degli attori, invece.. Però si.. il libro è il libro <3
Stupenda questa lista! La mia preferita è The Lady che si divide il podio con Into the Wild.
Molto più leggero ma comunque interessante a tema viaggio e vita secondo me è “che ne sarà di noi” mi ha fatto amare Santorini all’istante!
Vero!! L’ho visto tempo fa e mi è piaciuto molto 🙂
sai che non conoscevo The Lady?
Devo rimediare asssssolutamente 😀
Quest’estate in aereo ne ho visto un altro che ti consiglio: Wild. Molto carino, mi ha preso.
Un abbraccio!
Uhhh spero di trovarlo anche io in aereo! Grazie amica 🙂 <3
I sogni segreti di Walter mitty *__* è uno dei nostri film preferiti! Seguito da into the wild e , ebbene sì, midnight in paris.. Quel film mi ha fatto sognare Parigi come nient’altro al mondo.
[…] sorrisi, natura, spiritualità e paesaggi mozzafiato.E poi c’è lei, la Birmania, complice la selezione di film che parlano di viaggi di Marika, ho visto “The Lady” un film che mi ha fatta piangere, gioire, arrabbiare pensando a […]