Viaggiare con un neonato: la scelta della sistemazione

Dopo aver dedicato spazio alle informazioni sui voli, passiamo ad un altro dei principali interrogativi di chi si appresta a viaggiare con un neonato: la scelta della sistemazione.
Ovviamente ogni famiglia è a sé ed ogni bimbo anche, ma nel corso dei nostri viaggi abbiamo imparato a perfezionare il tiro e a far caso a cose che possono di gran lunga facilitare il soggiorno.

Viaggiare con un neonato

Hotel o appartamento?

Prima dello svezzamento, non c’è grande differenza dal momento che non avrete bisogno della cucina per preparare il latte del vostro bimbo, qualora dovesse essere allattato artificialmente.
In corso di svezzamento può risultare invece più utile l’appartamento per preparare i cibi. Tuttavia, se si utilizzano omogeneizzati o pappe già pronte, è sufficiente accertarsi che la sistemazione disponga di un forno a microonde.

Noi abbiamo la scelto l’autosvezzamento quindi la cucina non ci è necessaria perché Iris mangia con noi ciò che ordiniamo al ristorante, a meno che non si tratti di un viaggio lungo. In quel caso preferiamo evitare di pranzare e cenare sempre fuori.

Un altro oggetto del quale non possiamo fare a meno è il bollitore, utile sia per sterilizzare ciucci e biberon e sia per scaldare l’acqua. Potrebbe rivelarsi utile acquistare un bollitore da viaggio come questo che abbiamo preso noi.

Un ulteriore consiglio che ci sentiamo di darvi, è quello di evitare stanze microscopiche ma di selezionare almeno una dimensione “normale” dato che il passeggino e la culla occupano ulteriore spazio.

Se decidete di optare per una struttura per il suo essere family e baby friendly, accertatevi che rispecchi le vostre esigenze. Non è una cosa scontata.

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La facilità di accesso

Durante il primo weekend fuori con Iris siamo stati a Ravello. Lei aveva esattamente un mese e l’inesperienza ha fatto sì che la quantità di roba portata da casa fosse molta più di quella realmente necessaria. Nello scegliere il b&b avevamo guardato foto, controllato che ci fossero bollitore e forno a microonde, che fosse pulito e caldo e una marea di altre cose.

Ma su una cosa siamo stati superficiali: la facilità di accesso.

Era posizionato nella parte alta del paese e non avevamo calcolato che molte strade di Ravello fossero totalmente chiuse al traffico, quindi abbiamo dovuto lasciare l’auto giù e fare un mini trasloco a piedi, in salita, dal parcheggio al b&b carichissimi di borse, valigie e passeggino.

Un’altra cosa da considerare e che sicuramente può facilitare il soggiorno è la presenza dell’ascensore. Non è bello dover fare su e giù carichi di roba in strutture con tantissimi gradini.

La posizione

A meno che non si disponga di un’auto privata, è molto meglio optare per un hotel o un appartamento in posizione centrale o ben collegato con i mezzi pubblici.
Mettete da parte tutte le idee inerenti i taxi.
La legge consente ai tassisti il trasporto dei bambini di altezza inferiore a 1,50 metri senza l’obbligo di seggiolino o altro sistema di ritenuta, purché accompagnati da una persona con almeno 16 anni di età. Quindi, a meno che non abbiate sempre dietro l’ovetto o il seggiolino, il rischio è di dover fare tante corse senza la possibilità di mettere in sicurezza il vostro bimbo.

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La culla

La maggior parte dei motori di ricerca per le sistemazioni purtroppo non prevede la possibilità di filtrare in base alla presenza o meno di una culla. Tuttavia questa informazione spesso viene indicata nelle condizioni generali -insieme ad eventuali supplementi- e può essere un validissimo comfort aggiuntivo.

La colazione inclusa

Se siete abituati a fare colazione fuori e poi iniziare direttamente la vostra giornata esplorativa, allora potete saltare questo paragrafo. Ma se, come noi, preferite tornare in camera per finire di prepararvi, allora vi consigliamo di optare per una struttura con possibilità di avere la colazione inclusa, soprattutto se avete intenzione di viaggiare con un neonato molto, molto piccolo.

Questo permetterà ai genitori di darsi in cambio e di fare in modo che uno dei due resti in camera con lui, cosa comodissima per evitare di svegliarlo se in quel momento sta dormendo.

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About

Marika Laurelli. Travel blogger autrice di Gate 309, Web Writer e Storyteller Appassionata di tutto ciò che riguarda i social network e nutre un amore smisurato per il mondo, l'avventura, la scoperta.

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