“Telese mi ricorda un po’ le storie che raccontano i nonni. Quelle sussurrate con gli occhi fieri e nostalgici di chi, di cose e avventure, ne ha vissute un bel po’.
Ed è proprio così: innumerevoli popoli hanno abitato le sue strade, lasciando le proprie impronte e permettendomi, oggi, di ridisegnare quegli stessi passi.”
In questo modo raccontavo la mia prima giornata trascorsa a Telese durante il progetto #TerreDiBenessere, mentre con il naso all’insù esploravo una destinazione per me quasi totalmente nuova. Dico quasi perché vi ero stata in passato ma solo di sfuggita, senza entrare in contatto con tutte quelle cose che mi sono state mostrate questa volta.
Se state pensando ad un weekend alle terme in questa zona, sappiate che Telese vanta delle ottime piscine, ma nasconde anche altro.
Se amate la storia
La nuova Telese sorge sulla scia di una storia ricca e frastornata che ha visto il susseguirsi di popoli e culture, quasi fosse un teatro pronto a fare da cornice ai suoi attori. Visitare Telese vuol dire sfogliare un libro ed entrare in contatto con i Sanniti, i Normanni, i Longobardi e così via fino a raggiungere il presente.
Tra le testimonianze meglio conservate sorge la Torre Normanna -o Torre Campanaria- ovvero quanto rimane della cattedrale della SS. Croce. All’interno custodisce un museo e pare che dalla sommità si possa godere di una vista superlativa. Io, purtroppo, non sono riuscita a salire fino in cima a causa delle vertigini.
Per organizzare una visita vi consiglio di rivolgervi alla Pro Loco Telesia.
Se amate le terme
Un weekend alle terme non può essere definito tale..Senza le terme!
I miei giorni a Telese sono stati una full immersion di storia e cure termali, basti pensare che è possibile passeggiare nelle terme antiche e in quelle moderne nell’arco della stessa giornata. Ma andiamo con ordine.
Le acque di Telese sono radicate nella cultura popolare da sempre e si evolvono con l’evolversi della città.
Cito dal sito ufficiale: “Le acque di Telese Terme sono acque minerali sulfuree che contengono zolfo bivalente in stato di trasformazione permanente simile a quello contenuto in tutte le cellule del corpo umano. Interagendo con quello presente nel nostro organismo genera una miscela di benefici chimico-fisico-biologici e terapeutici che non si riscontra in altre acque prive di zolfo o che lo contengono con altre valenze. Inoltre, ricche di anidride carbonica, facilitano la circolazione sanguigna periferica poiche il loro effetto sulla cute provoca la dilatazione dei capillari, a vantaggio dell’attività cardio-vascolare.”
Le acque, infatti, sono utilissime per la cura delle malattie della pelle, dell’apparato digerente, dell’apparato respiratorio e dei reumatismi. Offrono un ulteriore grande aiuto anche per quanto riguarda i bambini, spesso vittime di otiti o di malattie respiratorie.
Non a caso all’interno dello stabilimento delle Terme di Telese c’è un intero reparto dedicato ai pazienti pediatrici. Le Terme di Telese sono immense e si trovano in Piazza Minieri, dal nome della famiglia che le gestisce da generazioni. Consistono in un enorme parco ricco di sentieri alberati, piscine di acqua fredda (perfette durante le giornate cocenti), zone relax e reparti termali. Io ho anche avuto la possibilità di assaggiare l’acqua sulfurea e -superato l’ostacolo del forte odore- devo ammettere che il sapore è più normale di quanto mi aspettassi.
Il complesso delle Terme di Telese si muove di pari passo con il Grand Hotel Telese, che mi ha ospitata durante il soggiorno e che vanta una storia lunghissima e il passaggio di innumerevoli star del cinema.
Ho fatto anche un tour nell’area benessere che dispone di piscina calda con percorsi vascolari, di reparti termali, palestra e ampi spazi per momenti di pace.
E’ inoltre possibile, per un tuffo nel relax totale, scegliere tra tanti trattamenti estetici e massaggi.
Prima di raggiungere la struttura attuale delle Terme di Tesele, tuttavia, ho avuto la possibilità di visitare anche le Antiche Terme Jacobelli, viaggiando con la mente fino ad immaginare come dovevano essere tanti anni fa, quando rappresentavano un piacevole punto di aggregazione, di dialogo e -ovviamente- di benessere per i cittadini.
Se amate la Natura
Se siete amanti del verde, degli specchi d’acqua e delle escursioni, non potrete esimervi dal visitare il Lago di Telese e Monte Pugliano.
Il primo è davvero piacevole come meta per una passeggiata, mentre il secondo è interessante perché nasconde alcune inaspettate scoperte.
Io ho partecipato ad una visita guidata in compagnia dei ragazzi di Legambiente Valle Telesina che mi hanno portata alla volta di resti appartenenti ad epoche remote e delle famose doline, conosciute anche come Puri perché si pensava che avessero un’origine vulcanica. In realtà -sintetizzando molto- nascono dallo sprofondamento di caverne interne alla montagna.
Un’escursione sul monte Pugliano permette quindi di entrare in contatto estremo con la natura, passeggiando lungo i sentieri suggestivi e ascoltando aneddoti legati a questi fenomeni naturalistici davvero particolari.
Se amate i luoghi romantici
Se siete in cerca di una fuga romantica allora vi suggerisco assolutamente Aquapetra Resort.
Avevo avuto la possibilità, diversi anni fa, di soggiornarvi insieme a Diego, innamorandomene perdutamente. E’ un alloggio speciale, elegante e con un ristorante ottimo. Ha una Spa interna molto valida e, nonostante la vicinanza a Telese, il contesto di ulivi e vegetazione in cui è avvolto regala l’impressione di essere lontano da tutto e tutti.
Un ringraziamento speciale a tutti gli Enti e le realtà che mi hanno accolta durante il progetto #TerreDiBenessere.