I cambiamenti improvvisi di temperatura, l’umidità, l’aria condizionata dei centri commerciali o quella rarefatta dei lunghi voli, la diversa alimentazione, il poco riposo per il jet-lag e potremmo andare avanti per ore.
Sono innumerevoli i fattori che contribuiscono a spegnere e rovinare la nostra pelle e i nostri capelli quando siamo in giro per il mondo ma, con i giusti accorgimenti e un po’ di costanza, possiamo contrastarli.
Eccomi qui a parlarti della mia beauty routine in viaggio, ovvero tutti quei piccoli gesti che mi accompagnano quando sono lontana da casa.
Ho deciso di dividerli in tre momenti principali: in volo, in loco, a casa.
Beauty routine in viaggio
IN VOLO
L’ambiente dell’aereo è secchissimo, privo di umidità e nemico della nostra pelle. E’ importante quindi non farci cogliere impreparati e adottare qualche trucchetto.
Innanzitutto, dobbiamo ricordarci di bere tanta acqua e sgranchire spesso le gambe. Solitamente, nel programma di intrattenimento in volo ci sono video che spiegano gli esercizi ideali per la circolazione.
In secondo luogo, io sconsiglio sempre di affrontare lunghi voli intercontinentali con il trucco sul viso.
Detto questo, i passaggi che personalmente seguo per non arrivare a destinazione con una faccia che sembra uscita da The Walking Dead, sono i seguenti:
- Quando sento gli occhi secchi, uso il collirio.
- Passo e ripasso il burrocacao sulle labbra.
- Stessa cosa per quanto riguarda la crema idratante per le mani.
- Applico una maschera viso, infischiandomene della forma. E’ l’unico modo, insieme alla crema, per assicurare al mio viso la corretta idratazione.
- E già che ci sono, applico anche i patch per gli occhi.
Non dimenticare di acquistare tutto in un formato che non superi la quantità di 100ml, massimo consentito per il bagaglio a mano. E non dimenticare il tuo spazzolino da denti, il dentifricio (attualmente è facile trovarlo anche in pasticche) e una spazzola per capelli.
IN LOCO
I passaggi che non tralascio mai, sia a casa che in viaggio, sono sempre gli stessi: detersione, esfoliazione, idratazione.
A questi, poi, si aggiungono ad esempio i solari in caso di una vacanza spiaggia e mare.
Per il viso, è quindi indispensabile avere con sé, oltre alle maschere, uno struccante, una crema idratante e uno scrub (che però, ovviamente, non va effettuato ogni giorno). Io ad esempio ho provato dei prodotti validissimi di Dermalogica, disponibili anche in travel size, scoperti grazie alla beauty box Abiby.
Per il corpo, oltre alla crema idratante non porto nulla per un motivo: faccio lo scrub con olio di cocco e zucchero, dopotutto basta chiederne un pizzico in una qualsiasi cucina, prendere le classiche bustine da caffè al bar o portarlo da casa ed è perfetto anche per esfoliare le labbra.
L’olio di cocco, invece, è il mio alleato numero uno. Lo utilizzo praticamente per tutto: per sciogliere il trucco più ostinato, per gli impacchi capelli e viso -non quotidianamente, altrimenti occlude i pori- e per idratare il corpo (spesso lo spalmo quando sono ancora in doccia, non lo risciacquo e tampono con l’asciugamano).
Il mio consiglio è sempre quello di optare per prodotti già testati: non è raro avere una reazione allergica a nuovi cosmetici e ritrovarsi con degli sfoghi non è mai piacevole, soprattutto quando si è lontani dal proprio dermatologo.
A CASA
Per noi che siamo quasi sempre in viaggio, non è facile contrastare gli effetti che quest’ultimo ha sulla nostra pelle e sui nostri capelli, ma una volta tornata a casa, cerco sempre di mettere in moto una terapia d’urto che, oltre ad una serie di maschere per il viso, prevede anche un appuntamento dal parrucchiere. E’ lui che solitamente mi consiglia a quale trattamento sottoporre i miei capelli o se è necessario spuntarli.
Articolo in collaborazione con Abiby