Quanto costa un viaggio negli Stati Uniti?
Vado dritta al punto, tanto.
Ma ti dico una cosa: vale ogni centesimo speso, dal primo all’ultimo.
Sto scrivendo questo post dall’aeroporto di San Francisco mentre aspetto il volo per Miami, siamo negli USA da circa venti giorni e non voglio girarci intorno: non ti darò soluzioni miracolose, non ti dirò che in realtà i prezzi sono paragonabili a quelli della Thailandia, niente di tutto ciò.
In questi giorni sto ricevendo tantissime email da parte di persone che hanno il desiderio di visitare i nostri stessi luoghi e che si chiedono quali siano i costi effettivi. L’interesse generale verte soprattutto sulla prima parte del nostro viaggio, ovvero quella che ci stiamo lasciando alle spalle (Route 66, Page, Las Vegas, qualche parco e California) e quindi approfitto di queste ore di attesa per cercare di essere utile.
Voglio fornire tutte le risposte, perchè le emozioni che questa esperienza mi sta regalando non hanno un prezzo, ma solo un valore inestimabile ed auguro a tutti di viverle sulla propria pelle.
Partiamo da un presupposto: è in assoluto il viaggio più costoso che abbiamo mai fatto, ma lo sapevamo già prima di partire ed è stata questa consapevolezza la nostra ancora di salvezza.
Ovviamente tutto ciò che troverai scritto in questo post si riferisce esclusivamente alla nostra esperienza e al percorso fatto da noi.
PRIMA DI PARTIRE
Prima di chiederti quanto costa un viaggio negli Stati Uniti chiediti a cosa sei disposto a rinunciare per esso.
- Prendi un bel salvadanaio e mettici dentro tutto, dal centesimo alla banconota da cento euro. Non pensare che sia un percorso veloce, noi stiamo risparmiando da circa due anni, nonostante i viaggi che ci sono stati nel mezzo.
- Prendi un quadernino e dividilo in due parti: una per organizzare il viaggio con appunti e itinerari e l’altra per tenere sotto controllo le spese sia prima che durante il viaggio.
- Sarei portata a consigliarti di partire in quattro per ammortizzare i costi dell’auto, tuttavia questo è un viaggio da compiere esclusivamente con qualcuno che conosci davvero bene e con il quale hai già viaggiato. Scegli bene il tuo compagno (o compagni) di viaggio: ti accorgerai di quanto sia estremamente fondamentale.
E’ un’esperienza che porta a trascorrere in macchina diverse ore al giorno (a volte davvero stancanti) e a fare ovviamente una selezione dei luoghi da visitare, elemento che risulterebbe pesante nel caso di interessi differenti. - Avvisa la tua banca che stai per andare negli USA per evitare blocchi, aumenta il massimale della tua carta di credito e non pensare nemmeno di partire senza. Alcune operazioni non accettano contanti (ad esempio il noleggio dell’auto) e trovo che anche per questioni di sicurezza sia necessario averne sempre una (meglio due) con se. Quasi tutti gli alloggi inoltre bloccano momentaneamente una cifra come deposito cauzionale.
- Stipula un’assicurazione sanitaria e non prendere questo aspetto con superficialità, perchè il più semplice dei consulti medici potrebbe costarti molto, molto di più.
- Il prezzo del volo dipende dal periodo e dalle rotte, ma acquistalo solo quando sarai sicuro di possedere una cifra che ti permetta di farti passare anche gli sfizi, perchè viaggiare con i soldi contati è stressante e ti porterebbe a rinunciare ad esperienze irripetibili.
L’AUTOMOBILE e LA BENZINA
E’ in assoluto la spesa maggiore e l’unica sulla quale non abbiamo mai voluto risparmiare. Facciamo sempre l’assicurazione totale e, come ho scritto in questo post, è meglio spendere qualcosa in più al momento della prenotazione dell’auto piuttosto che sborsare tanti soldi per un graffietto.
Per il noleggio ci siamo affidati ad Alamo e vi consiglio di non optare per un’auto di classe economica ma almeno per una fullsize, visti i percorsi non sempre agibili. Ciò che grava tantissimo sulla spesa è il drop off, ovvero il rilascio in un luogo diverso da quello del ritiro.
Noi abbiamo speso duemila euro per il noleggio, il drop off e l’assicurazione totale, prendendo una Kia Optima a Chicago il 31 luglio e rilasciandola a San Francisco il 18 agosto.
Se hai meno di venticinque anni ci sarà un supplemento di 25 dollari al giorno.
La benzina nei primi Stati incontrati costava 2,39/3,00 dollari al gallone, ma ha raggiunto i 3,80/4,20 in California. Abbiamo speso esattamente 376 dollari di benzina in diciotto giorni, percorrendo infiniti chilometri.
GLI ALLOGGI
Io consiglio assolutamente di dormire nei motel, ma di sceglierli con attenzione. Ho dormito in motel bellissimi e motel tremendi, con il rischio di una crisi isterica. Le catene più famose sono Motel 6 e Super 8 e i prezzi variano dai 20 ai 25 euro a testa dall’Illinois al New Mexico, mentre dall’Arizona in poi il costo aumenta in maniera esponenziale. I motel più famosi costano un pò di più, ma alcuni sono imperdibili e ve ne parlerò in un post più dettagliato.
Abbiamo scelto l’albergo solo quando il prezzo era più conveniente, ma non lasciarti assolutamente scappare la possibilità di dormire in uno tra i più famosi hotel di Las Vegas, spesso le camere sono in offerta a prezzi ridicoli per la qualità che offrono.
Nei luoghi in cui hai intenzione di fermarti per più di una notte scegli ad occhi chiusi l’appartamento, questo ti permetterà di risparmiare sul cibo.
Prenotare in anticipo oppure no?
Assolutamente sì se come noi viaggi in alta stagione, ma con cancellazione gratuita almeno fino alle 18:00 del giorno stesso.
Avendo cambiato il programma on the road, in alcuni luoghi abbiamo avuto difficoltà a trovare posto, dovendoci accontentare di prezzi spropositati ed è il motivo per il quale ti consiglio di bloccare le camere convenienti. Tanto saresti comunque in tempo per cambiare idea, no?
Inoltre non sottovalutare la comodità di avere una camera pronta dopo diverse ore trascorse in macchina.
Questo è un punto al quale tengo molto, perchè percorsi che ad altre persone erano sembrati lunghissimi per noi sono stati eccessivamente brevi e viceversa. Ad esempio noi ci siamo fermati più tempo ad Albuquerque, città che spesso viene vista solo di passaggio, per visitare i luoghi nei quali è stato girato Breaking Bad.
Questo per dirti che dipende tutto dai tuoi interessi, ascolta i suggerimenti e i racconti degli altri viaggiatori, ma crea l’itinerario in base alle tue abitudini, i tuoi ritmi e ciò che sei tu.
Nei punti di interesse turistico o, come ad esempio i visitor center, cerca sempre i depliant con le offerte per gli alloggi se ti trovi a dover prenotare per la notte stessa o quella successiva.
IL CIBO
Mai come in questo caso alla domanda “Quanto costa un viaggio negli Stati Uniti?” rispondo “Dipende da te!”. All’inizio del post ho scritto che la consapevolezza dei costi elevati correlati a quella di dover trascorrere un mese fuori è in realtà stata la nostra salvezza, questo perchè ha dato l’impostazione alla nostra esperienza sin dal primo giorno.
Abbiamo subito acquistato un refrigeratore (chiamato cooler) che ci è servito per mantenere fresche le bevande e il cib0. I distributori gratuiti di ghiaccio sono in quasi tutti gli effetti hotel e motel o al massimo potrai trovarlo a pochi dollari nelle stazioni di benzina o al supermercato.
Il cooler si compra negli autogrill o nei supermercati e ti consiglio di sceglierne uno rigido e resistente.
Durante la Route 66 abbiamo sempre fatto colazione e pranzato facendo prima la spesa al supermercato e non hai idea di quanti soldi abbiamo risparmiato semplicemente perdendo cinque minuti a preparare i panini o le insalate!
Una colazione tradizionale in un diner o un semplice cafè raramente ti costerà meno di dieci/quindici dollari a testa, con una spesa di 20/25 dollari siamo riusciti invece a pranzare e fare colazione per due mattine, considerando che c’era il caffè in quasi tutte le stanze..Ma almeno una volta devi pur provarli questi famosi e ottimi pancakes!
I fastfood costano ovviamente meno, ma sceglierli ogni giorno non sarebbe proprio un’ottima idea, secondo me.
L’acqua in quasi tutti i ristoranti è gratuita e per una cena in una steakhouse si spendono circa venti/venticinque ero a testa in media senza antipasto o bibite che non siano acqua.
LA MANCIA
Spesso sottovalutata, in realtà è abbastanza importante quando si parla di costi.
Ti suggerisco di dare un’occhiata a questo link per avere tutte le risposte.
MUSEI e ATTRAZIONI LUNGO LA ROUTE 66
La maggior parte dei musei o delle attrazioni non ha costo ma trovo sia comunque gentile lasciare sempre una donazione (anche di due o tre dollari) nei contenitori appositi.
I musei di Clinton ed Elk City hanno un costo di dieci dollari ognuno, ma vale la pena vederli.
La visita ad Alcatraz costa trenta dollari per persona e va prenotata con largo anticipo.
I PARCHI
Parlerò dei parchi in un post molto più approfondito, ma trovo sia giusto nominarli anche in questo. Se hai intenzione di visitarne più di due o tre ti consiglio caldamente di fare il pass, ma ricorda che quelli appartenenti al territorio Navajo, come l’Antelope Canyon, non sono inclusi.
Grand Canyon: 30 dollari per automobile.
Antelope Canyon: 48 dollari a testa (è un tour che richiede la guida Navajo, non è possibile visitare il Canyon in autonomia).
Death Valley: 20 dollari per automobile.
Monument Valley: 20 dollari per automobile.
TUTTO IL RESTO
Il motivo per il quale ti ho consigliato di prenotare solo quando avrai abbastanza fondi da parte è semplice: gli Stati Uniti offrono infinite possibilità in grado di abbracciare gli interessi di tutti i viaggiatori.
Dovrai sentirti libero di concederti gli sfizi che ti renderebbero felice, dopotutto sei in viaggio! Non dovrai avere sensi di colpa o preoccupazioni quanto ti verrà voglia di mangiare in un ristorante costoso, di noleggiare una bici, di provare uno sport e così via.
Disegna un viaggio su misura.
Gli Stati Uniti non ti deluderanno!
Ora vado, mi aspetta il volo per Miami, ma ricorda una cosa: travel is the only thing you buy that makes you richer.
Soldi spesi: tantissimi.
Momenti di massima felicità: molti di più.
Gran viaggio (che ho seguito passo dopo passo) e post utilissimo, anche perché gli USA saranno sicuramente una delle mie prossime mete…
te lo auguro! è un viaggio incredibile 🙂
Wow! Hai proprio risparmiato parecchio allora! D’altra parte in due anni hai anche avuto tutto il tempo per scegliere/tagliare/ottimizzare al meglio le spese! Attendiamo con ansia tutte le fotine ed il rapporto dettagliato al tuo ritorno!
Buon proseguimento e salutaci i maialini!
Grazie mille *_*
Non vedo l’ora di conoscere i maialini ehehehe 🙂
Non l’abbiamo mai preso in considerazione un viaggio negli USA, sinceramente credevamo costasse di più! Comunque splendide foto…wow!!!
Grazie mille ragazzi! 🙂
Mi fa piacere essere utile! Grazie mille 🙂
Utilissimo questo tuo articolo, in effetti mi son sempre chiesta quanto costerebbe intraprendere questo viaggio. 😉
Buona giornata!!!!
Ciao,
Mi piacerebbe sapere se hai fatto un calcolo approssimativo (o anche no) del viaggio complessivo, e se sì a quanto ammonta 🙂
Ciao Melania,
ti interessa anche la parte di Miami e Bahamas?
Pensavo fosse inutile fare un calcolo totale perchè ognuno ha i propri interessi, ma se puo’ essere utile alla fine del viaggio lo faccio assolutamente 🙂
Ciao Marika, grazie per la risposta. A me interesserebbe anche solo fino ad adesso (che non mi pare comunque poco ;)) e magari sarebbe bello leggere una lista, molto mooolto sintetica ovviamente, di tutte le attività degne di nota che avete fatto E che consiglieresti.
Certo, appena torno faccio tutti i calcoli e ti faccio sapere! un abbraccio 🙂
Ciao Marika!Blog stupendo e vorrei fare anche il questo viaggio…quanto hai speso in totale?cosi inizio già a risparmiare haha
Ciao Eleonora, grazie mille! Dovresti considerare (per un mese on the road) almeno 5000€ a testa compresi i pasti ecc. Ovviamente dipende dalla tipologia di strutture nelle quali sceglierai di dormire e dai costi exta che sono soggettivi 🙂
Hey ma perchè i miei commenti non vengono mai pubblicati?
se ti riferisci a questo post, ora sono pubblicati.
Perchè dovevo approvarli ed ero in volo 🙂
Ciao Marika, intanto sappi che ti ho seguito nel tuo viaggio e l’ho trovata un’avventura fantastica, forse perché nel cassetto c’è lo stesso sogno :-D! Indubbiamente costoso, molto costoso ma come dici tu credo ne valga ogni centesimo e avendo (molta) pazienza e risparmiando un po’ alla volta è qualcosa di realizzare (quasi) per tutti.
Un abbraccio
Sara 🙂
Ciao Sara, grazie grazie grazie!
Eh si, basta avere la consapevolezza che il risparmio è necessario. Un pò di “attenzione” in più, ecco 🙂
Mi hai convinta con la descrizione del refrigerato, giuro! Io vorrei tantissimo vedere la California, l’itinerario l’ho pronto da tempo, ma purtroppo anche quest’anno si rimanda! Grazie delle informazioni, sempre utili 😉
Io anche l’avevo “snobbata”, invece è bellissima.. Soprattutto San Francisco, davvero stupenda!:)
grazie mille!
Eccolo il viaggio che medito da tempo!
e non vedo l’ora di meravigliarmi tra i colori dell’Antilope Canyon!!!!
È incredibile, sembra un dipinto 🙂
[…] Dopo aver spiegato nell’ultimo post il mio itinerario completo, ci tengo a darvi indicazioni per far sì che il vostro viaggio sulla Route 66 prenda forma. Sono i concetti che, giorno dopo giorno, ho appuntato sul mio diario, impaziente di poterli condividere sul blog, perché a prescindere da mappe, chilometri, ristoranti e motel, l’unica cosa che dovete ricordare è che questo viaggio dovrà somigliare a voi e voi soltanto. Se avete bisogno di informazioni dettagliate sui costi, sul noleggio dell’auto o sugli alloggi potete trovarle in questo post. […]
Mi sono stragasato leggendo tutti i post sul viaggio in USA e soprattutto per la parte in Bahamas. Come ti avevo chiesto nell’altro post, sono venuto qui per sapere i costi. Complimenti perchè veramente hai spiegato tutto in dettaglio e senza peli sulla lingua (infatti ero stufo di sentire gente che ti dice che una settimana a NY costa meno di una Rimini e altre amenità del genere). In effetti, una delle prime frasi (“costa tanto[…]non offro formule miracolose”) aveva spiego come stanno le cose.
Il problema è che ora mi sono degasato. Mi toccherà percorrere i campi di panocie del mio Veneto facendo finta che siano i “cotton fields” dell’Alabama. Dovrei ruotare di 180° il mio punto di vista così potrò considerarmi un turista 365 giorno l’anno in Italia.
Purtroppo per me tale viaggio è proibitivo. Dovrei letteralmente raddoppiare il mio stipendio. Ora attendo il post “Come raddoppiare lo stipendio per poter viaggiare in tutto il mondo” =)
ahahahah grazie Gianni, felice che il post sia stato utile! Purtroppo per lo stipendio non ho formule magiche, ma ti auguro comunque di andarci presto 🙂 un abbraccio
Ho letteralmente divorato questo post! 🙂 Sto cercando di organizzarmi per il prossimo agosto e queste indicazioni mi saranno utilissime; vi ho seguiti durante il viaggio ed è inutile dire che l’itinerario che avete scelto è splendido, un’emozione infinita solo a leggerne..
Grazieee, che gentile! Se hai bisogno di info siamo qui 🙂
Utilissimo questo post! Abbiamo scelto di farlo come viaggio di nozze, proprio perché costoso e lungo… però con i tuoi consigli potremo sicuramente risparmiare qualcosa! Si, perché non ci affideremmo mai ad un’agenzia, noi i nostri on the road ce lo disegnamo da soli! ?
Ciao!!
Che bello ragazzi, bravi! Se avete bisogno di aiuto siamo qui 🙂
Ciao marika, io ho intenzione di organizzare un viaggio per due, solo a New York, ma visitarla interamente per circa 9/10 giorni massimo. Quanto mi conviene risparmiate?! 🙂
Ciao! Secondo noi 9/10 giorni solo a New York sono troppi 🙂 potresti pensare di spostarti un po’!
Per il budget è troppo soggettivo, dipende dalle tue esigenze, da cosa e dove mangi, da cosa vuoi visitare, dai mezzi, dall’alloggio..
Ciao!! Ottimi suggerimenti che senz’altro terreno in considerazione x l’anno prossimo .faremo parchi e California in 16 giorni. Ho iniziato a programmare questo viaggio l’anno scorso,ho già preso voli che monitoravo da mesi e auto (che ho preso a 420€). Per i distributori e market, ho solo paura di trovarne pochi on the road… Saremo in tre: mamma papà e nanetto di 4 anni. Ora che ho scoperto il tuo blog avrò tanto da leggere!
Che bello!!! Grazie mille e buon viaggio 🙂
Sono perfettamente d’accordo con te.
Vengo negli USA ogni anno da 13 anni (dal 2005) perche’ prima mio papa’ e ora io ci abbiamo abitato.
Non sono una meta economica venendo dall’italia e il cibo/hotel di un certo tipo non si fanno pagare poco ma e’ un paese unico e c’e’ qualcosa per tutti i gusti.
13 anni non sono ancora bastati per vedere tutto (siamo ancora a quota 19 stati su 50)!
Buon viaggio a tutti!
woooooow! Ma allora sei proprio un’esperta! 🙂
Ciso ,ho trovato i tuoi consigli molto utili,stiamo pianificando un viaggio che faremo tra due anni per i 25 anni di matrimonio, siamo in tre con nostro figlio adolescente. Abbiamo intenzione di fare 18 giorni circa e l’obbiettivo e New York e Memphis ,Non so se noleggiare auto oppure prendere un volo interno….Naturalmente ogni suggerimento su come risparmiare è gradito…Grazie 🙂
Ciao, volevo chiederti un consiglio perchè vorrei andare in USA ma l’equazione da risolvere è molto difficile, forse impossibile.
Sono stato principalmente in Pennsylvania 26 anni quando avevo 12 anni e vorrei tornare in USA il prossimo anno con moglie e figli (10 e 7 nel’estate 2020). Parto già col piede sbagliato perchè i bimbi possono andare solo in luglio e agosto così come mia moglie (insegnante).
Fermo restando il salasso del biglietto aereo (non meno di 2.8k complessivi), l’idea sarebbe quella di fare 14 giorni (risparmio sulla diaria) o 21 giorni (ammortamento aereo). Di sicuro atterreremo a Miami e faremo un giro per la Florida in macchina. Il dubbio che ho è se fare l’intero giro della Florida e di qualche stato del sud (la cultura redneck mi affascina) o se salire piano piano per fare un salto veloce a DC e NY (più che altro so che dopo questo viaggio, passeranno almeno altri 10 anni prima di tornarci).
Il problema dell’equazione da risolvere è che da una parte, noi genitori, ci piace conoscere e viaggiare, ma i bambini si strarompono in macchina. Dall’altra, in ferie ci piace andare al mare, ma è dura conoscere città ed essere al mare allo stesso tempo. Soprattutto non ha molto senso spendere tanto per un viaggio per poi passarlo in spiaggia.
Quindi, quale itinerario ci consiglieresti per fare cose belle, conoscere posti nuovi e fare un po’ di mare?
Ultima domanda e non rompo più, dimmi se la mia stima di budget è corretta: 2.8k di viaggio, 200 al giorno per dormire e mangiare, 600 per 14 gg di macchina.
Grazie.
Ciao!
Per la stima dei costi non posso aiutarti, è davvero troppo soggettiva e preferisco non darti informazioni errate.
Per la scelta dell’itinerario, invece, dipende da voi 😀 Tutti e 3 gli itinerari che mi hai indicato sono molto belli e in linea con ciò che vi interessa, ma la scelta finale spetta a voi 🙂